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Acquario in diretta dal satellite 2*

A penzolare dalla rupe del Caucaso mentre un’aquila gli mangiucchia il fegato, Prometeo non esprime certo le sue migliori potenzialità acquariane. Seppur sospeso fra Cielo e Terra come sembrano normalmente vivere i nostri Acquari, il ribelle Titano stavolta l’ha fatta grossa ed è stato punito da Zeus per avergli disobbedito. Prometeo pur bazzicando il mondo degli dei, è anche amico degli uomini e a questo punto della storia, ha rubato il fuoco ai primi per donarlo (o meglio renderlo) ai secondi.

Anello di congiunzione tra i tesori celesti e le più “umili” forme terrestri, l’archetipo Acquario dall’alto della sua postazione da dove può vedere cose che da giù non è possibile scorgere, è certo di avere la formula, l’idea, il progetto che cambierà il mondo, traghettando l’umanità verso un futuro migliore al ritmo di inarrestabili scoperte. Il fine più nobile è quello di elargire soluzioni (con preveggenza spesso non capita) mirate al raggiungimento dell’uguaglianza, della parità di diritti e soprattutto della capacità di autodeterminazione di ciascun individuo. La libertà di agire e di pensare per l’Acquario è fondamentale e il fuoco – simbolo di chiarezza, luce e conoscenza – che Prometeo ruba ai potenti, è il dono che permette simbolicamente ai più deboli di vedersi, individuarsi e risplendere ognuno della propria energia a beneficio della collettività.

Seppure mosso da questi ideali, il nostro eroe uraniano nel suo viaggio terrestre dovrà certo fare i conti con dinamiche istintuali di attaccamento, possesso, potere, bisogno di visibilità e gratificazione egoistica, di cui ogni essere umano è naturalmente dotato e che sono da ostacolo a un vivere “al di sopra delle parti”, come vorrebbe l’Archetipo. Scalzato anche il puro godimento di rompere le uova nel paniere, che a volte accompagna i brillanti e contestatari nativi del segno, l’Acquario avrà tuttavia compiuto la sua importantissima missione.

Se ciascuno di noi fosse conscio della propria unica e irripetibile luce, potrebbe contribuire a una società illuminata da miliardi di “Soli” capaci di dialogare, confrontarsi, collaborare e condividere le proprie diversità, dando vita a una ricchezza infinita di stimoli ed energie ma soprattutto a un mondo di pace… Che la Luna Nuova di oggi, 8 febbraio 2016, che nasce proprio nel segno dell’Acquario per non casuali ma magiche ragioni, risvegli in noi tutti il desiderio di ampie e coloratissime vedute dall’alto che continuino a sognare un domani più giusto, in cui ognuno possa scaldarsi del fuoco altrui in luminosi girotondi che insegnino gioia, sorellanza, fratellanza, amicizia ecc ecc ecc…!!!*

Viola Lilith Russi

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