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Salento International Film Festival: il cinema indipendente a Tricase

A parte il fatto che Tricase, borgo sul mare in provincia di Lecce, ha un mare stupendo e una cornice naturale mozzafiato, un motivo in più per raggiungerla in questi gorni è SIFF – Salento International Film Festival. Dal 4 al 13 Settembre, appuntamento estivo di cinema sotto le stelle con proiezioni gratuite e concerti in piazza, il festival è soprattutto un’occasione per incontrare tante opere internazionali tra film, documentari e corti e lungometraggi appartenenti alla categoria di cinema indipendente e libero, come ci tengono a sottolineare gli organizzatori del festival.

Salento International Film Festival, Tricase
Salento International Film Festival, Tricase

Ecco un assaggio di alcune delle 52 opere proposte dall’evento (il programma completo qui).
Si parte venerdì 4 Settembre con una retrospettiva dedicata alle arti marziali di Hong Kong e la proiezione di tre film film diretti da Bruce Lee. La rassegna è in collaborazione con l’Hong Kong Economic and Trade Office (HKETO) di Bruxelles in occasione delle celebrazioni per il 50esimo anniversario dell’inaugurazione dell’Ufficio in Europa a Bruxelles.

Per sabato 5 segnaliamo l’anteprima di La Scultura, vincitore di 21 premi come miglior film, opera prima del regista italiano Mauro John Capece e interpretato dall’attrice salentina Corinna Coroneo.
Rebellious Flower, biopic su Osho Rajneesh diretto dal regista indiano Krishan Hooda, sarà invece il film proiettato in anteprima europea a chiusura del festival.

Ludo_Katrin Ottarsdóttir
Ludo, 2014, 70 min, diretto da Katrin Ottarsdóttir

Moltissime le opere prime in concorso per questo 2015: Katrin Ottarsdóttir (Isole Faroe) presenta Ludo, un dramma psicologico intenso che ha per protagonista una bambina di undici anni imprigionata tra la mente buia e instabile di sua madre e una benevola passività di suo padre; in concorso anche l’americano Steve Barendson che descrive una breve e intensa relazione tra due viaggiatori solitari in El Ganzo; la regista tedesca, Maria Hengge, con Sin & Illy Still Alive sceglie invece di raccontare la storia di due ragazze eroinomani sullo sfondo della realtà di tossicodipendenza della città di Francoforte; John of God the Movie, ci parla di John, convinto nella sua testa di essere il miglior musicista del mondo con una commedia diretta da Selè M’Poko (Repubblica Democratica del Congo).

Poster del film di Maria Hengge, "Sin & Illy Still Alive"
Poster del film di Maria Hengge, “Sin & Illy Still Alive”

Dalle Filippine arriva il regista Jason Paul Laxamana, con The Coffin Maker, uno dei film filippini più apprezzati dell’anno, che racconta la straziante storia di un padre che con il suo duro lavoro fa del suo meglio per far crescere la giovane figlia in una zona rurale, ma non è pronto ad affrontare quello che il destino riserva loro.

Tra i tanti film che saranno presentati al Salento International Film Festival, una sezione sarà dedicata ai documentari: l’anteprima italiana di Poverty Inc, diretta dal regista Americano Michael Matheson Miller, pone lo sguardo su alcuni degli effetti nascosti e negativi dell’attuale ‘industria della povertà’. Una critica al sistema di sovvenzioni e aiuti per l’Africa. Dal Pakistan arriva la pellicola K2 and the Invisible Footman, diretto dalla regista brasiliana/coreana Iara Lee, racconta la storia degli eroi invisibili della montagna: i portatori pakistani d’alta quota.

K2 and the Invisible Footman, Lara Lee, 2015
K2 and the Invisible Footman, Lara Lee, 2015

Tra i documentari italiani in concorso: Lei disse sì, racconta il viaggio avventuroso di due ragazze, Ingrid e Lorenza, che da Firenze decidono di andare in Svezia per potersi finalmente sposare, diretto da Maria Pecchioli; Green Lies: il volto sporco dell’energia pulita di Andrea Mariani & Angelica Gentilini, indagine sulle anomalie italiane nel campo delle energie rinnovabili;

Lei disse sì,  Maria Pecchioli, 2015
Lei disse sì, Maria Pecchioli, 2015

Mater Matera di Simone Aleandri, un film sul quartiere più antico di Matera, città dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1993 e capitale europea della cultura 2019, ma anche unico capoluogo di provincia italiano a essere senza una stazione ferroviaria.

Al termine del Festival come ogni anno, inizieranno le edizioni internazionali, dove saranno selezionate le opere migliori dell’edizione 2015. Le città interessate sono: Londra, Zurigo, Mosca, San Pietroburgo, Hong Kong, Shanghai, Pechino, Santiago del Cile, New York, Dubai e Yerevan in Armenia.

SIIF – Salento International Film Festival, 4 – 13 Settembre 2015, Tricase (LE)

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