La rivista nel 2022 è stata trasformata in archivio di contenuti.

Bando per una residenza presso ESA e Ars Electronica Futurelab

Ars Electronica, sotto l’egida dell’iniziativa European Digital Art and Science Network, invita gli artisti a candidarsi a una residenza presso Agenzia Spaziale Europea (European Space Agency, ESA) e Ars Electronica Futurelab.

BepiColombo module in space simulator. Credit: ESA / Anneke Le Floc'h
BepiColombo module in space simulator. Credit: ESA / Anneke Le Floc’h

All’esperienza presso lo Space Research and Technology Centre (ESTEC) a Noordwijk, nei Paesi Bassi seguirà infatti un soggiorno di un mese presso l’Ars Electronica Futurelab di Linz, dove l’artista in residenza potrà realizzare il proprio progetto.

La scadenza del bando, aperto dal 20 aprile, è fissata per il 6 giugno 2016 a mezzanotte. Le candidature devono essere presentate online all’indirizzo www.aec.at/artandscience. Ogni presentazione dovrà includere un video informativo su idee e progetti che il candidato vorrebbe mettere in pratica durante la residenza, ispirandosi ad essa. In più dovranno essere allegati uno schizzo del progetto artistico proposto, una stima dei costi e una panoramica dei lavori già realizzati dall’artista.

Il vincitore della residenza sarà selezionato da una giuria composta da rappresentanti di ESA e di Ars Electronica, oltre a membri delle istituzioni appartenenti a European Digital Art and Science Network.

La fase iniziale della residenza – un soggiorno di 2-6 settimane presso l’ESA – dovrà rappresentare una fonte di ispirazione per gli artisti. Tra le missioni attuali dell’ESA ricordiamo il lancio di una sonda tridimensionale per mappare la Via Lattea e l’esplorazione di Marte. Nel mese di settembre 2016, la sonda spaziale Rosetta atterrerà sulla cometa 67P/Churyumov – Gerasimenko e lì raccoglierà i dati; poco dopo la missione ExoMars 2016 arriverà a destinazione aprendo per l’Europa un nuovo capitolo della storia dei viaggi spaziali. In concomitanza con la residenza, gli artisti potranno quindi vivere eccezionalmente questi eventi in compagnia di personale esperto di ESA.

La seconda fase, dedicata alla realizzazione di un progetto artistico, consiste invece in un soggiorno di 4 settimane circa presso l’Ars Electronica Futurelab.

SMOS / ESA, AOES Medialab
SMOS/ESA, AOES Medialab

Le opere realizzate dagli artisti in residenza saranno poi esposte presso il festival Ars Electronica 2016 (Linz, 8-12 settembre), in strutture selezionate di ESA e in mostre itineranti modulari presso sette istituzioni partner di European Digital Art and Science Network: Center for the Promotion of Science / Serbia, DIG Gallery / Slovacchia, Zaragoza City of Knowledge Foundation / Spagna, Kapelica Gallery – Kernikova / Slovenia, GV Art / Regno Unito, Laboral / Spagna, Science Gallery / Irlanda.

share

Related posts