La rivista nel 2022 è stata trasformata in archivio di contenuti.

D’ARS N.200 – DICEMBRE 2009

La coscienza. Ovvero l’ineffabile sensazione di esistere – Jeannette Rütsche

Che cos’è la coscienza? Che cosa ha portato alla nascita della coscienza? La coscienza va spiegata o scoperta? E’ un ambito di studio della filosofia o delle neuroscienze? Queste sono le domande-totem che hanno guidato il VI Convegno interdisciplinare di “Immagini della mente: neuroscienze e filosofia”, tenutosi il 17 novembre 2009 presso l’Università degli Studi di Milano e dedicato a La coscienza: un bilancio sui rapporti tra filosofia e neuroscienze…. (continua)

Nuovi Poteri: David Shrigley
– Clara Carpanini

Fino all’8 novembre la Kunsthalle di Mainz ha ospitato New Powers/Neue Kräfte la prima mostra personale dell’artista scozzese David Shrigley in Germania. Noto soprattutto per i suoi disegni e illustrazioni, per una serie di libri tra cui Who I am and what I want, Kill your pets, Ants have sex in your beer, per i suoi lavori di animazione e per le vignette pubblicate su diversi giornali inglesi, in Italia non ha ancora ricevuto grandissima attenzione dal circuito artistico ufficiale sebbene sia molto amato dai più giovani, specie nell’ambiente degli illustratori, dei fumettisti e dei musicisti; tra le sue opere d’animazione ci sono anche due video musicali: Good Song per i Blur e Agnes, Queen of Sorrow per Bonnie Prince Billy…. (continua)

Cristina Iglesias. La scultura come luogo – Lorella Giudici

Le opere di Cristina Iglesias (San Sebastian, Spagna, 1956) non nascono solo per essere guardate, ma anche (e soprattutto) per essere vissute. (…) Basta percorrere le installazioni ospitate alla Fondazione Pomodoro di Milano per essere trasportati in mille realtà possibili e vivere così una curiosa esperienza sensoriale. A partire dai Corridoi sospesi, al Corridoio vegetale III, alle porzioni di muri dietro le quali si celano accese cromie o morbidi arazzi, le opere parlano di rigore formale e di piacere tattile, tradiscono infinite contaminazioni con le culture più disparate e svelano la ricerca di una materia mai scontata o banale, anzi semmai variegata e carica di magia… (continua)

Immagini a sud-est della vita e del mondo – Martina Ganino
“Se aspetti le persone riusciranno a dimenticare la macchina fotografica e la loro anima verrà alla luce” dice Steve McCurry.  A due passi dal meneghino Duomo, nel duecentesco Palazzo della Ragione c’è qualcosa che vale davvero la pena di vedere: duecentoquaranta fotografie, trent’anni di immagini scattate da uno dei più conosciuti e premiati fotografi contemporanei, quello Steve McCurry divenuto famoso e conosciuto al grande pubblico per il ritratto di ragazza con gli occhi verdi scattato in Pakistan nel 1984, che fece il giro del mondo sulla copertina del National Geographic. (…) Ma le fotografie di McCurry sono molto di più, anche per merito dell’allestimento ideato da Peter Bottazzi… (continua)

All’est dell’est” di Klavdij Sluba – Martina Ganino
Dalla collaborazione di cinque case editrici europee nasce nel 1994 l’European Publishers Award for Photography, con l’obiettivo di promuovere i talenti della fotografia presso il grande pubblico. Il vincitore dell’edizione 2009 del premio, la sedicesima, è Klavdij Sluban con il progetto fotografico “All’est dell’est”. E sfogliando il suo libro, se pur da semplici appassionati e senza essere realmente esperti, non si può che concordare con la scelta della giuria… (continua)

Realtà manipolate. Come le immagini ridefiniscono il mondo – Valentina Tovaglia
A Firenze, collegato alla mostra di Palazzo Strozzi, Inganni ad arte – Meraviglie del trompe-l’oeil dall’antichità al contemporaneo, l’attuale progetto espositivo del Centro per la Cultura Contemporanea Strozzina coinvolge 23 artisti contemporanei della scena internazionale nell’indagine sulla manipolazione e ricostruzione della realtà tramite l’immagine fotografica e video. Realtà manipolate – Come le immagini ridefiniscono il mondo (dal 25 settembre 2009 al 17 gennaio 2010) unisce infatti fotografia e video in nome della contraddittoria condizione di documentare la realtà ma di esserne allo stesso tempo una sua falsificazione, ancora più evidente oggi, con la diffusione in massa delle tecnologie … (continua)

Corpo Automi Robot: una mostra a Lugano per parlare ancora di arte, scienza e tecnologia – Martina Coletti
…resta ancora una volta utile, al di là della volontà di riconoscere e attribuire nomi alle nuove sperimentazioni artistiche, osservare come da sempre l’uomo abbia tentato di riflettere, sulla sua natura tecnologica e sulla sua convivenza con le macchine; su questo suo rapporto imprescindibile, naturale, intimo ma anche controverso, a volte violento e caratterizzato da rigetti, con gli strumenti creati allo scopo di estendere e potenziare la possibilità di azione sul mondo. Tra le utlime iniziative dedicate a queste tematiche, va segnalata la mostra a cura di Bruno Corà e Pietro Bellasi, Corpo Automi Robot. Tra arte, scienza e Tecnologia, che ha luogo a Lugano nelle due sedi di Villa Ciani e del Museo d’Arte… (continua)

Rodney Graham: wandering through unmapped land 
– Gonçalo Sousa Pinto
Rodney Graham’s oeuvre since the late 1970’s can only be understood as the result of an unplanned wander through an unmapped territory (the forest), in which serendipity findings determined each step ahead. His biography as an artist is the sum and product of the inputs he randomly collected along the way and the outputs that those findings triggered in his mind.  Many of his works reflect this by appropriating, manipulating or clearly referring to those inputs, whilst he used literature, photography, film, music, painting, sculpture and other means to convey the outputs… (continua)

ARTE+ 2009. La Habana Digital
– Martina Coletti
Alla Fabbrica del Vapore di Milano è andata in scena Arte+2009. La Habana Digital mostra-evento che ha riflettuto sul nesso tra arte e nuove tecnologie nell’ambito delle ricerche cubane attraverso una piattaforma che ha presentato le opere video e le installazioni multimediali e interattive degli artisti vincitori del Premio Arte+2009. La Habana Digital. L’esplorazione della scena artistica cubana ha reso nota la sorprendente partecipazione di un gran numero di giovani, e in questa particolare occasione, di artisti forgiati nelle più affermate e riconosciute accademie e istituti d’arte di Cuba…. (continua)

Le Navi Dei Folli. In Ricordo Di Fernanda Pivano, Ivan Della Mea, Alda Merini
– Viola Lilith Russi
L’anno che se ne va ha visto spegnersi le vite di tre naviganti: due donne e un uomo di mare. Nel solcare oceani hanno aperto orizzonti e a loro, anime audaci, dobbiamo la scoperta di nuovi mondi, il fragrante sapore delle parole, e questo saluto vagabondo… (continua)

Palma Bucarelli. Il museo come protagonista– Silvia Venuti
La Galleria nazionale d’arte moderna di Roma ha reso omaggio, nel centenario della nascita, a Palma Bucarelli (1910 – 1998), che ne fu direttrice e poi soprintendente dal 1942 al 1975. L’allieva di Adolfo Venturi riuscì ad assegnare un ruolo nuovo all’istituzione museale, perseguendo strategie innovative che la resero referente principale della scena artistica italiana: le affidò, infatti, il diritto di scegliere tra le varie tendenze e di orientare la critica…

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