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Internationales Literaturfestival. Cosa legge Berlino?

Tra gli appuntamenti dell´autunno berlinese ritorna dal 7 al 17 settembre l’Internationales Literaturfestival con un calendario di conferenze, letture, workshop per un appassionante giro del mondo letterario.

Internationales Literaturfestival 2016

La sedicesima edizione del festival della letteratura di Berlino si apre con gli interventi dello scrittore argentino César Aira e a seguire dell´irlandese Colm Tóibín. In parallelo una serie di letture pubbliche, disseminate in diversi luoghi della città, dal titolo Democrazia senza populismo. Un filo tematico che si riversa negli incontri di Reflections dedicati alla crisi europea, alla questione dei rifugiati, alla violazione dei diritti umani al confine tra Messico e Stati Uniti, al femminismo e ai nuovi scenari politici asiatici. A questi si affianca il ciclo critico su capitalismo e povertà globale che ospita, tra gli altri, l’antropologo e attivista anarchico David Graeber, il premio Nobel per l´Economia Angus Deaton e  l´ex-ministro greco Yanis Varoufakis.

Anche la sezione di letteratura per bambini e giovani si misura con la storia collettiva: l´autrice lituano-americana Ruta Sepetys presenta il bestseller Between Shades of  Gray (2011) sul genocidio dei popoli baltici in seguito all´occupazione russa, romanzo per il quale ha tenuto una presentazione anche davanti al Parlamento Europeo, insieme al suo ultimo lavoro Salt to the See (2016) sull´affondamento nel mar Baltico della nave Wilhelm Gustloff nel 1945. David Van Reybrouck ricostruisce nel pluripremiato Congo (2010) la storia drammatica dell´omonimo paese africano mentre l´autore algerino Boualem Sansal discute 2084 — La Fin du Monde (2016), cronaca distopica di una dittatura religiosa.

Tra gli illustratori, invece, segnaliamo due voci femminili: la libanese Zeina Abirached che parla del suo ormai classico Mourir, partir, revenir – Le jeu des hirondelles (2007) e Özge Samanci che in Dare to Disappoint (2015) racconta le vicissitudini di una giovane ragazza nella Turchia degli anni Ottanta e Novanta.

Alla poesia sono dedicate diverse serate con ospiti come l´indiano Arvind Krishna Mehrotra e Valerio Magrelli.

L´intellettuale dissidente Liao Yiwu, le cui opere sono tuttora proibite in Cina, rifugiato in Germania dal 2011, testimonierà dei suoi anni in prigione e della repressione del movimento di piazza Tienanmen. Anche il sudanese Abdelaziz Baraka Sakin porta la sua esperienza di fuga insieme alla sua produzione letteraria da esiliato in Austria.

Raba’i Al Madhoun presenta il romanzo sulla diaspora palestinese Destinies: Concerto of the Holocaust and the Nakba (2015) per il quale ha ricevuto l’International Prize for Arabic Fiction, mentre la scrittrice zambiana Namwali Serpell, recipiente del Caine Prize for African fiction, è ospitata con il suo racconto The Sack (2015).

Spazio agli autori emergenti tedeschi nella sezione New German Voices che si affianca a quella internazionale. Da segnalare, infine, un gruppo di conferenze sulle sfide del “made in Germany” e la sua crisi identitaria.

Tra gli oltre duecento ospiti di Internationales Literaturfestival 2016 anche Maylis de Kerangals, Paolo Giordano, Alain de Botton, Allen Say, Judith Kerr, Benedict Wells, Shumona Sinha, Ivan Vladislavić, Howard Jacobson, Emmanuel Carrère.

Clara Carpanini

Internationales Literaturfestival
7-17 settembre, Berlino

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