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Call CHEAP 2015, street poster art: vuoto o pieno?

Termine ultimo per partecipare: 19 aprile 2015

La call relativa a CHEAP, street poster art festival che ha trovato nella carta il supporto ideale per interventi site specific e installazioni temporanee nel contesto urbano di Bologna, è aperta a tutti gli artisti internazionali (non solo street artist, ma anche illustratori, fotografi, grafici…) che vogliano proporre progetti di poster art.

CHEAP 2013 - via Libia e via Fabbri, Bologna
CHEAP festival 2013 – via Libia e via Fabbri, Bologna

Anche la terza edizione del festival (la prima infatti è del 2013), che si svolgerà dal 1 al 10 maggio 2015, sarà costruita su due segmenti differenti: da un parte un numero ristretto di guest artist invitati da CHEAP ad intervenire in quattro quartieri della città di Bologna (nelle scorse edizioni: Sten + Lex, MP5, UNO, BR1, AK, Martina Merlini, Orticanoodles, Hyuro, L.E.T. Les Enfants Terribles, Lucamaleonte); dall’altra la sezione “aperta” della manifestazione alla quale è possibile partecipare gratuitamente (singolarmente o in gruppo) inviando da uno a tre lavori sul tema proposto dal festival.

L.E.T. Les Enfants Terribles,  CHEAP festival 2014 TPO - via Casarini, Bologna - Foto Lara Dalle Donne
L.E.T. Les Enfants Terribles, CHEAP festival 2014, TPO – via Casarini, Bologna – Foto Lara Dalle Donne

 

Hyuro e MP5, CHEAP festival 2014 Autostazione, viale Angelo Masini, Bologna
Hyuro e MP5, CHEAP festival 2014, Autostazione – viale Angelo Masini, Bologna

I lavori selezionati saranno stampati e esposti, a cura di CHEAP, sulle tabelle affissive dismesse del centro storico della città durante i giorni del Festival: grazie ad un progetto patrocinato dal settore cultura del Comune di Bologna, le bacheche in disuso sono infatti state recuperate da CHEAP, evitando che subissero una quasi inevitabile rimozione, e rigenerate con continuità grazie all’installazione di lavori realizzati da artisti come Paper Resistance, 2501 e James Kalinda.

CHEAP è convinto che offrire nuove e differenti prospettive, per vivere la città e i suoi spazi, risponda al bisogno di una parola collettiva capace di rimettere in discussione i vuoti e i pieni. Questa call chiede così agli artisti di indagare proprio questo immaginario, reinventare il vuoto e il pieno, mirando anche al loro superamento. CHEAP chiede di raccontare per immagini i vuoti, i pieni e le relazioni che li abitano.

Che cosa è nero, che cosa è bianco, quante e quali scale di grigio intercorrono nel mezzo? Di che cosa riempire le tasche, le teste e le città? Di che cosa invece svuotarle? Come pensiamo al tempo in termini di pieno e vuoto? In che modo quello che facciamo ci riempie o ci svuota? Quali possibilità riconosciamo al pieno e quali al vuoto?

Ciascun candidato o gruppo può partecipare proponendo da uno a tre progetti, che devono essere inseriti – insieme al modulo d’adesione – in una cartella nominata con il nome del singolo artista o del collettivo, da inviare all’indirizzo artisti@cheapfestival.it entro le ore 24 del 19 aprile 2015 (nuova deadline).

I poster, che devono essere tassativamente in bianco e nero (tutta la scala di grigi compresa), possono essere realizzati con le seguenti tecniche: grafica vettoriale, illustrazione, fotografia. Ciascun file – che deve essere nominato indicando, nell’ordine, numero immagine, nome artista, misura – deve pervenire in formato .pdf o .jpg con risoluzione 300 dpi. Le dimensioni del formato devono essere tassativamente 70×100 cm (verticale) oppure 100×70 cm (orizzontale). È richiesto a tutti i partecipanti l’inserimento del logo di “cheap on board” in ogni poster inviato. Sul sito sarà possibile scaricare una cartella che contiene oltre al modulo d’adesione, il logo “cheap on board” e due file di esempio per il posizionamento del logo all’interno del poster.

www.cheapfestival.it | info@cheapfestival.it

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